mercoledì 3 novembre 2004

 


 



 


L'uomo è un demone decaduto.


G.Ceronetti


 


 


 

5 commenti:

  1. il blog è stupendo, io poi sono per l'omeopatia...



    Canto di Donna

    -Clemente Rebora



    Lungo di donna un canto si trasfonde

    come azzurro vapore

    dai clivi lambiti dal sole d'autunno

    che stanco dirada l'ardor delle fronde

    e nuvole scioglie cercanti sopore.

    Nel vuoto sostare dell'aria ascoltante

    la voce mi palpita in cuore;

    e le bellezze ripenso che sole

    vaniscon senza amore:

    baleno d'oro non giunto al guizzo,

    pianta nel succhio divelta, tizzo

    scordato sotto la cappa

    a sognare la fiamma,

    alito non respirato,

    baci non schiusi,

    forte corpo senza amplesso.



    Dai clivi si versa si esala dispera

    l'umido ombrare violetto:

    a casa, a spremer la sera!

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  2. Grazie Iperio, sei il benvenuto qui, anche di omeopatia intendo parlare e di medicine tradizionali, di antichi saperi.

    Sai che Rebora è tra i miei poeti preferiti, dunque ancor più gradito l'omaggio...un baciograndissimo a te!

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  3. Chissà che è l'autore di questo Lucifero, Far..

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  4. Mi sono ricordata di questa bella statua vista anni fa Madrid, quando ho pensato di sottolineare l'aforisma di Ceronetti, ti lascio il link qui per te che ami andare alle fonti! :)



    http://www.el-mundo.es/aula/99/10/18/noticia5.html

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  5. Grazie Far..obligada madame :-))

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