Penso all'inesorabile marchio di "tristezza" quasi compiaciuta che reca con sé l'Autunno!
E' pur vero che i tappeti di foglie, i colori che lo contraddistinguono, la dolcezza di cui l'aria s'impregna ci inducono ad annoverarlo tra le rappresentazioni più efficaci della Malinconia. Personalmente lo vivo come un tempo di maturazione: la raccolta dei frutti, ma anche della semina, sempre comunque un tempo di attenzione e cura, poichè in ognuno di noi vi sono periodi di stasi e periodi di fioritura, poichè in ognuno di noi albergano le stagioni e vivamente si manifestano.
Il tempo trasforma la natura del mondo,ed è legge che una nuova condizione s'avvicendi sempre alla precedente e impronti di sé l'universo: nulla rimane uguale a se stesso, tutto si trasforma, la natura costringe ogni cosa a modificare e a mutare.
Una cosa si decompone e langue sfinita dal tempo , ma ecco un 'altra ne sorge ed esce dal dispregio.
Così dunque il tempo modifica la natura del mondo e la terra passa da uno stato all'altro, impotente a produrre ciò che prima poteva, ma capace di creare quel che prima non poteva.
Lucrezio *De rerum natura*