lunedì 20 dicembre 2010


Sol invictus



Ossessiva mancanza è la neve

[rivestite latenze d'aria]


contrazioni espulsioni ovattate

dilavano rombi di tuono


Appartate in singoli bagliori
nuove cosmogonie


in attesa dei secoli a venire

sempre VIVE stelle appaiono





rita r. florit

(inedita)














venerdì 27 agosto 2010





Le radici affondate nel suolo, i rami che proteggono i giochi degli scoiattoli,

 i rivi e il cinguettio degli uccelli; l'ombra per gli animali e gli uomini;

il capo in pieno cielo.  Conosci un modo di esistere più saggio

e foriero di buone azioni?






Marguerite Yourcenar *Scritto in un giardino* il melangolo 2004




giovedì 29 luglio 2010







natsu kawa wo

kosu ureshisa yo

te ni zori






guardare il fiume d'estate:

felicità, con i sandali

 in mano






Yosa Buson (1715-1783)






























mercoledì 17 marzo 2010













… I medicamenti fatti con l’Arte Spagyrica, sono superiori agli altri comuni e ciò è vero, perché gli estratti così ottenuti, acquistano una nuova e più efficacia nell’operare, la quale, prima di ridursi in quella forma, era impedita da una moltitudine di parti impure che la natura ha dato ai medicamenti semplici, per la conservazione di quel puro o anima…….”


 


  Mesue  ca. 777-857 d.C







 


 





domenica 14 febbraio 2010









 













La bellezza dei fiori che appassiscono: i petali si torcono sotto l’effetto del fuoco: del resto è di questo che si tratta: di una disidratazione. Si torcono per lasciar intravedere i semi ai quali decidono di dare una chance, il campo libero.


È allora che la natura si presenta davanti al fiore, lo costringe ad aprirsi, ad allargarsi; questo si raggrinza, si torce, indietreggia, e lascia trionfare il seme che esce da se stesso, che lo aveva preparato.



 


F. Ponge, Il partito preso delle cose