.
la coscienza fisica di una pianta
nel cuore dell'inverno
non è orientata verso l'estate trascorsa
ma verso la primavera ventura.
La memoria fisica di una pianta
non è dei giorni che non sono più
ma dei giorni che saranno....
.
.
da SilenzioIndio la continuazione
.
.
,
è banale se dico che a volte mi piacerebbe essere una pianta? Un bacio. Flor
RispondiEliminaVedo in questa immagine una somiglianza con quella che avevi nell'altro Blog..ora vado da Sil:-)
RispondiEliminaVero, guardiamo anche noi più al domani che all'oggi. Poi ci si accorge all'improvviso che i domani sono finiti e che gli "oggi" non si son visti passare. Ciao amica mia, Giuliano
RispondiEliminaQualcosa su cui riflettere mi pare.
RispondiEliminaBacini, cara.
Bonny
possibile che in un'altra vita, io sia stata una pianta? Anch'io sono in attesa della primavera...
RispondiEliminaanche l'attesa è bella...
Lili
A proposito di rinascita Flor il mio prossimo post darà proprio dedicato a questo argomento :)
RispondiEliminaGiuliano è bello vederti anche qui, oggi verrò a trovarti,così ne approfitterò per salutare anche Lili un abbraccio a entrambi :)