venerdì 6 febbraio 2009







 La mimosa, o Acacia dealbata (Mimosacee)  pianta ornamentale diffusissima, introdotta in Europa all’inizio del secolo scorso  ha più di 400 vrietà in Asia e Africa; è pianta ornamentale vivacissima di minuscoli fiori gialli sferici, riuniti in grappoli.Apparentemente fragile  è in realtà una pianta adattabile e resistente. La corteccia  Viene usata in decotto  dagli aborigeni australiani per problemi gastrointestinali, malattie veneree e nervose.










un granulo pollinico di mimosa visto al microscopio elettronico






 




L'olio essenziale di mimosa permette alla donna di entrare in contatto con la sua femminilità, con la sua forza e il suo potere, dona brio e tranquillità interiore, calma l'eccesso di emotività e aiuta a sentirsi più forti e protetti. Apre le vie della comunicazione all'interno di una relazione. E' indicato nella lampada per gli aromi, come profumo personale e per bagni aromatici, per aumentare il proprio benessere e per la cura della pelle untuosa o sensibile. Si armonizza molto bene con l'olio essenziale di lavanda, un'altra pianta che presenta spiccate affinità con le energie femminili.



Curiosità: mescolato con l'incenso e annusato o applicato sul corpo prima di dormire, si dice che aiuti a sognare.



Parti utilizzate per estrarre l'olio essenziale: i fiori e gli steli dell'albero. L'essenza è ottenuta mediante estrazione con alcol. Non si può estrarre per distillazione perché il profumo è così tenue e delicato che si altera con il calore.



Profumo: floreale, legnoso. Emana un aroma dolce e delicato.



Colore: giallo ambrato.



Energia: moderatamente yang.



Proprietà: astrigente, antisettico, depurativo, rilassante, antidepressivo, antiinfiammatorio.



Indicazioni: Stress, tensione nervosa, iperremotività, cura della pelle, formulazione dei profumi.



Avvertenza: da utilizzarsi solo per via esterna.

 

 

da F. Padrini- M. T.Lucheroni *Aromaterapia* Fabbri 2001





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